Tra luce e legno
Leggerezza e fluidità sono le parole chiave del progetto di ristrutturazione degli uffici direzionali di Molino Rossetto di Friola in provincia di Vicenza, azienda specializzata nella molitura di cereali.
I nuovi spazi lavorativi sono stati realizzati dalla ditta Silvestri Arredamenti secondo il progetto dell’architetto Roberto Silvestri.
La struttura attuale della Molino Rossetto è caratterizzata dall’uso di materiali come acciaio, vetro e legno. Per i pavimenti è stato scelto il parquet Vecchia Noghera di Cadorin, un parquet prestigioso, caratterizzato dalle forme fluide e dinamiche.
I nuovi spazi interni si compongono di un grande open space con tre postazioni direzionali divise da pareti in vetro con chiusure scorrevoli e da una sala riunioni realizzata completamente in legno.
La parte degli uffici è valorizzata da colori tenui, bianco e vetro che si sposano al parquet di carattere e alla grande luminosità naturale dello spazio.
I PAVIMENTI
Il Vecchia Noghera è il parquet Cadorin utilizzato nella ristrutturazione. È un tavolato a tre strati di legno massiccio, di grandi dimensioni, piallato a mano, dove il disegno tipico del legno del Noce (noghera in dialetto veneto) viene valorizzato dall’uso di olio e cera naturale. Il parquet Vecchia Noghera risponde inoltre a requisiti “green” prediletti dall’azienda Cadorin: il Noce europeo utilizzato, di fatto rientra fra i legni con il marchio ‘Legno Più Km Meno’ che implica che il suo approvvigionamento avviene a una distanza ravvicinata dalla sede della Cadorin contribuendo, così, a diminuire l’impatto sul clima causato dell’emissione di gas serra da parte dei mezzi di trasporto.
La struttura in tre strati è realizzata con controbilanciatura in Abete e Larice austriaco (provenienti entro i 300 km dall’azienda), le colle viniliche utilizzate sono prive di sostanze nocive come la formaldeide, la finitura a olio e cera naturale completano il cerchio.
