News

L’industria del mobile e della lavorazione del legno registrano un fatturato del +17,2%

Sono stati diffusi da Acimall, associazione confindustriale che rappresenta i costruttori italiani, i dati sull’industria del mobile e le tecnologie per la lavorazione del legno relative al quarto trimestre del 2020

I dati che emergono dall’analisi dell’ufficio studi Acimall sul quarto trimestre del 2020 sembrano essere incoraggianti nonostante le difficoltà legate all’emergenza sanitaria.

Le tecnologie per la lavorazione del legno e l’industria del mobile nel periodo ottobre-dicembre 2020 hanno registrato una crescita degli ordini del 3,7% in più rispetto allo stesso trimestre del 2019. La crescita è significativa soprattutto nel mercato interno dove si registra un aumento del 7,3%, superando gli ordini dei clienti a livello internazionale che invece si assestano su un +4%.

Dati relativi a ordini, fatturato e produzione 

È risultato, sempre dall’indagine di Acimall su un campione statistico significativo, che il carnet ordini è stato pari al 3,2 % (erano 3,1 nel trimestre precedente), con una crescita dei prezzi dall’inizio del 2020 dell’1,2 %. Il fatturato è aumentato del 17,2 % rispetto al quarto trimestre 2019. Dall’intervista emergono anche dati qualitativi sull’industria del mobile: il 50% del campione indica un trend di produzione positivo, il 6 % rivela un calo, e il 44 % dichiara una sostanziale stabilità. L’occupazione è stabile secondo il 78% del campione, in calo per il 6%, in espansione per il restante16 %. Le Giacenze in diminuzione per il 56% del campione, in incremento per l’11% e stabili per il 33%.

Dati qualitativi sulle livello di esportazioni

In ultimo sono stati elaborati dall’indagine anche i dati previsionali del campione sull’andamento delle esportazioni in generale: il 50% si attende un andamento delle esportazioni stabile, il 39% degli intervistati si attende un ulteriore ripresa e il rimanente 11% si aspetta una contrazione delle esportazioni. Sul fronte nazionale invece il 45% degli intervistati si aspetta una crescita delle richieste, il 33% prevede una situazione stabile e il 22% si aspetta una contrazione delle richieste di mercato.

Luigi De Vito, Presidente di Acimall, ha commentato così i dati emersi dalla ricerca sulle tecnologie per la lavorazione del legno e l’industria del mobile: “È indubbio che le ultime settimane del 2020 abbiano mostrato un settore in grado di far fronte alle difficoltà, ribadendo la propria vocazione all’export e mantenendo alta l’attenzione verso il mercato italiano, comunque tra i più importanti ed esigenti al mondo. […] Per quanto le prime settimane di quest’anno mostrino ancora un andamento incoraggiante per tutta la filiera, la cautela è tuttavia d’obbligo e sarà necessario attendere i prossimi trimestri per capire se siamo di fronte a una vera ripresa dei mercati. Un aiuto in questa direzione potrà certamente giungere dal piano di transizione Industria 4.0 e dai rinnovati incentivi agli acquisti di tecnologia messi in campo dal governo italiano per il prossimo biennio”. 

 

 

 

Related Articles

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Back to top button

Adblock Detected

Please consider supporting us by disabling your ad blocker