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Superbonus e crediti d’imposta in 10 anni

L'ultima versione dell'art. 8 della bozza del Decreto legge Aiuti quater prevede la possibilità di ripartire in 10 anni, anziché nei 4 o 5 anni attualmente previsti

Una disposizione inserita dal Ministero dell’Economia e delle Finanze all’articolo 8 dell’ultima versione della bozza del decreto-legge Aiuti quater, approvato dal Consiglio dei ministri il 10 novembre, prevede la possibilità di ripartire in 10 anni, anziché nei 4 o 5 anni attualmente previsti dalla normativa, i crediti d’imposta da superbonus 110%. La novità trova applicazione con riferimento alle operazioni di cessione o sconto in fattura perfezionatesi fino al 10 novembre 2022.

Come si legge infatti: “5. Per gli interventi di cui all’articolo 119 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, la cessione del credito o lo sconto in luogo del corrispettivo dovuto disposti in favore dei soggetti di cui all’articolo 121, comma 1, lettere a) e b), del medesimo decreto-legge n. 34 del 2020, possono essere ripartite in quote annuali, di pari importo, fino a 10 anni, su richiesta del cessionario. Le disposizioni di cui al presente articolo trovano applicazione con riferimento alle operazioni di cui al primo periodo perfezionatesi fino al 10 novembre 2022”.

LEGGI LA BOZZA: Bozza-Aiuti-quater-correzioni-del-Mef

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