Salone del mobile, le ultime novità sulla 60° edizione

Sono già 1.450 gli spazi sold out, con espositori provenienti da più di 30 Paesi, confermati poi l’evento-dono del Salone in città e anche le manifestazioni EuroCucina con Technolgy For the Kitchen, il Salone Internazionale del Bagno, Workplace3.0, S.Project e il SaloneSatellite che indosseranno nuove vesti. Queste le prime anticipazioni sulla 60° edizione del Salone che si svolgerà dal 7 al 12 giugno 2022.

A quattro mesi dalla data di partenza, la Presidente fuga i principali dubbi, introducendo solo alcune delle tante sorprese previste per l’edizione numero 60. La principale novità rispetto alla scorsa edizione è il ritorno con tutti i padiglioni e i grandi stand progettati dalle aziende anche se c’è continuità con il “supersalone” in termini di sostenibilità.

Sul ritorno degli stand la presidente Maria Porro ha commentato: “La possibilità di costruire quei mondi che possono prendere vita solo al Salone del Mobile.Milano. Le nostre aziende cominciano da un foglio bianco, a partire dal quale progettano con incredibile libertà espressiva, aspetto che anno dopo anno ha spinto verso nuove soluzioni, dando vita a vere e proprie atmosfere di total living. Un unicum al mondo”.

Il tema della sostenibilità

Si tratterà di stand il più possibile sostenibili “Stiamo lavorando a linee guida scritte in collaborazione con gli espositori ma anche, e soprattutto, con gli allestitori. Questi ultimi hanno già un approccio che tende al riutilizzo delle strutture, per quanto possibile, quindi sono interlocutori già predisposti al cambiamento. Inizialmente, queste linee guida saranno un solco ideale, ma nel tempo si trasformeranno in regole. Si tratta di una trasformazione che deve avvenire per gradi, ed essere condivisa, ma il nostro settore si è già messo in cammino, grazie a FederlegnoArredo. Sono convinta che al Salone del Mobile.Milano 2022 vedremo grandi iniziative in questo senso, da parte di tutte le aziende espositrici”. – spiega la presidente.

Il tema della sostenibilità non riguarderà solamente gli stendo ma ci sarà anche uno spazio no brand, un investimento da parte del Salone del Mobile.Milano per raccontare il futuro della sostenibilità, dell’arredamento, dei materiali, il cui progetto è stato assegnato a un importante architetto che in questi anni si è distinto per il suo approccio profondo nei confronti della tematica, il cui nome sarà svelato nei prossimamente.

La dimensione culturale

Inoltre per l’edizione numero 60 si è deciso di magnificare la dimensione culturale e di creazione di tendenze organizzando dei talk, pochi ma intensi, e curando una serie di importanti eventi in città,per esempio ci sarà un evento al Teatro alla Scala e una grande mostra a Palazzo Reale – un’installazione interattiva che sarà il dono del Salone del Mobile.Milano alla città e durerà due settimane. Poi un’altra novità riguarderà il SaloneSatellite il cui tema sarà “Designing for our future selves / Progettare per i nostri domani” per invitare a riflettere sul design che “include” favorendo autonomia, comfort, movimento, usabilità, interazione e sicurezza per tutti.

Ampio spazio sarà dedicato anche all’innovazione digitale, in particolare la piattaforma digitale diventerà lo strumento che aiuterà il visitatore ad avvicinarsi alla fiera nei mesi precedenti e orientarsi all’interno della fiera fisica, ma consentirà anche di raggiungere chi dovesse non riuscire ad esserci. 

Per maggiori informazioni, la data da segnare sul calendario è quella del prossimo 16 marzo, con la conferenza stampa internazionale durante la quale saranno presentati al mondo i vari progetti e tutte le novità.