Energia del Bosco, un progetto per ridurre l’impatto delle imprese
Leroy Merlin supporta l'iniziativa in due boschi della Valsesia per ridurre il proprio impatto ambientale e favorire la gestione forestale sostenibile

Una serie di progetti che uniranno la gestione delle emissioni di CO2 con la valorizzazione del patrimonio forestale italiano, creando un effetto positivo su tutto il territorio dal punto di vista ambientale, sociale ed economico. Così Leroy Merlin si impegna a ridurre ulteriormente il proprio impatto ambientale attraverso l’iniziativa “L’Energia del Bosco”, realizzata al fianco di (RI)GENERIAMO, la società benefit costituita a giugno 2020 da enti del terzo settore.

L’obiettivo è quello di promuovere un nuovo modello nell’ambito delle politiche volontarie di neutralizzazione delle emissioni nocive delle aziende in Italia. “L’Energia del Bosco” infatti è il primo progetto in Italia a introdurre un accordo decennale dove la gestione forestale è finalizzata non solo a produrre legname ma anche a sviluppare servizi ecosistemici forestali che hanno come obiettivo la riduzione delle emissioni di CO2 da parte delle aziende oltre che promuovere il turismo sostenibile e incrementare la biodiversità, creando un valore condiviso a beneficio del territorio e delle comunità locali.

La pianificazione a Monte Rosa Foreste
L’iniziativa, realizzata in collaborazione PEFC Italia, vedrà Leroy Merlin e (RI)GENERIAMO impegnate in attività legate alla neutralizzazione di CO2 emessa nei propri negozi attraverso attività forestali in alcuni boschi italiani, a partire da quelli del Monte Tovo e del Vallone d’Otro in Valsesia (Piemonte).

La pianificazione delle attività, svolte secondo gli standard di gestione forestale sostenibile del PEFC, sarà a cura di Monte Rosa Foreste, associazione che unisce gli attori della filiera forestale nell’area montana e pedemontana di Valsesia. La realizzazione pratica degli interventi nell’area del Monte Tovo sarà realizzata dall’azienda agricola Il Faggio Rosso, proprietaria del bosco, mentre il Consorzio di Otro seguirà le attività delle foreste nel Vallone d’Otro.

Gli effetti positivi di queste attività saranno quantificati in crediti di sostenibilità, cioè dei titoli equivalenti a una tonnellata di CO2 non emessa o assorbita grazie a un progetto di tutela ambientale, che saranno acquistati da (RI)GENERIAMO per conto di Leroy Merlin per neutralizzare l’impatto ambientale delle emissioni legate alle sue attività sul territorio italiano.

Le prime iniziative attivate nei boschi del Monte Tovo e del Vallone d’Otro corrispondono rispettivamente a un equivalente di circa 20.000 tonnellate di CO2 stoccate o non emesse nei prossimi dieci anni. Questi primi risultati saranno rafforzati dai nuovi progetti in partenza nel 2022 nei boschi delle Comunalie Parmensi (Parma) e dei Comunelli di Ferriere (Piacenza), grazie ai quali sarà possibile evitare l’immissione in atmosfera di circa 70.000 tonnellate da qui al 2032, e in territori del Cuneese e della Liguria.

“La gestione attiva e certificata delle foreste porta solo vantaggi, sia ai proprietari che agli imprenditori che investono in questo settore. Infatti, i boschi vanno gestiti in maniera multifunzionale, dove, oltre al legname ci sia un’attenzione ai molteplici servizi ecosistemici, come lo stoccaggio del carbonio, la tutela della biodiversità, la funzione climatica e il turismo sostenibile. L’esempio virtuoso applicato in Valsesia da (RI)GENERIAMO è pionieristico e innovativo, perché c’è un connubio tra tutela delle risorse boschive, attraverso la loro pianificazione e successiva certificazione e il supporto alla generazione di prodotti e servizi derivanti dalla buona gestione. Questa è la perfetta sintesi della partnership tra settore primario e il settore terziario, dove (RI)GENERIAMO ha avuto una funzione chiave da “interprete” delle esigenze e potenzialità dei due settori. La compensazione degli impatti attraverso i crediti di sostenibilità è un’iniziativa di successo che porta vantaggi alla Valsesia e ai suoi abitanti e garantisce ai clienti di Leroy Merlin Italia lo svolgimento di attività concrete a difesa del territorio” – ha commentato Antonio Brunori, segretario generale PEFC Italia.