DesignIl progetto dell'architetto

Un luogo accogliente dove vivere felici

Una struttura contemporanea nella quale architettura, sagome, giochi di luce e di riflessi e spazzi aperti si integrano a vicenda

Questo è quello che succede quando due architetti dai gusti raffinati decidono di costruire la casa in cui vivere felici, dove accendere il focolare della famiglia e crescere la propria prole. L’edificio è un volume a doppia altezza a base rettangolare, con il tetto spiovente. Il lato più lungo e stretto è rivolto a Nord-Ovest, in direzione della campagna. Un’impronta razionale chiara e precisa, ma che si articola con notevoli finezze stereometriche. È la casa di CREATIVEFIRM: Arch.tti Beppe Varsavia e Marina Dallera.

Il soggiorno

L’edificato sorge a due passi dal capoluogo di Provincia, nel Parco del Ticino, in quello stretto lembo di terra che divide il Grande Fiume (Po) e il Ticino. Un luogo ricco di frutteti e boschi. “Volevamo un luogo accogliente, dove vivere felici”, spiega l’arch. Dallera. “Una casa rurale che fosse al tempo stesso moderna e funzionale. Temevamo che costruire qualcosa da zero avrebbe comportato scelte architettoniche dissonanti rispetto al territorio”. Ecco che l’esperienza dei due colleghi li ha spinti al rispetto per il paesaggio circostante tramite la ricerca non solo delle forme adeguate ma anche materica. Ciò spiega la scelta dei materiali, rigorosamente naturali e destinati a mutare d’aspetto con il tempo: legno di larice, calcestruzzo e ciottoli di fiume. La casa si snoda creando accoglienti angoli che valorizzano il giardino, il loro paradiso: un luogo fresco e piacevole al riparo della calura della bassa. Creare una struttura contemporanea nella quale architettura, sagome, giochi di luce e di riflessi e spazzi aperti si integrano a vicenda.

Il dialogo con la natura è il senso del progetto

Come dicevo l’edificio è un volume a doppia altezza e a base rettangolare dettato dal rigore architettonico. Il soggiorno, un ambiente spazioso con soffitti a doppia altezza: ampie vetrate mettono in comunicazioni gli spazzi. Gli ambienti sono ariosi e confluiscono uno nell’altro senza forzature.
Ecco che dal soggiorno si traguarda la piscina al chiuso. Al piano superiore trova spazio la zona notte. Nei caldi notte estive si ha la sensazione di essere in giardino nascosto simili a quelli di Ubud in Bali. L’abitazione è stata costruita nel rispetto della natura e secondo i principi della bio-sostenibilità: le vetrate consentono di ottimizzare la luce, mentre un impianto di climatizzazione naturale e i rampicanti sulle pareti esterne della casa contribuiscono al risparmio energetico. Grazie ai volumi compatti e ai colori naturali, l’edificio si fonde con il territorio. Gli arredi interni sono eleganti, e caldi. Il beige, il bianco e il grigio sono i colori che accompagnano gli ospiti all’interno dell’abitazione. Un grande lavoro!

di Massimo Corsico

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