La tradizione si rinnova
Progetti, obiettivi e novità di ALI Parquets, un’azienda che ha saputo innovare il parquet tradizionale senza tradirlo
Da quasi trent’anni ALI Parquets è uno dei grandi protagonisti del parquet tradizionale massello, che si è potuto evolvere grazie alla ricerca continua, all’innovazione sui prodotti e sui mezzi di promozione e alla capacità di intuire le tendenze.
In continua evoluzione per assecondare i gusti del mercato, in questi anni la società sammarinese ha esplorato con successo nuovi mercati esteri senza tuttavia perdere di vista quello italiano, che rimane importante. Alla base di questo successo un’attenzione particolare alla qualità, alla ricerca sui materiali e alle esigenze del consumatore. Abbiamo chiesto a Nicola Mularoni, direttore marketing, di raccontarci i progetti, gli obiettivi e le novità più importanti di ALI Parquets.
Innovazione e personalizzazione erano due degli aggettivi emersi nella nostra ultima intervista (Professional Parquet n.6 2014). Innovazione di prodotti e personalizzazione dei manufatti saranno ancora le vostre priorità?
Nicola Mularoni: Indubbiamente sì, nell’ottica di un programma che vive fasi sia di concretizzazione nel breve periodo sia di una strategia con obiettivi di medio/ lungo termine. Innovare è del tutto fondamentale nel mercato odierno, soprattutto se ciò avviene per risolvere i problemi o semplificare il lavoro di uno o più attori della filiera distributiva. La personalizzazione non e più un’opportunità ma un obbligo: il mercato è cambiato in maniera sostanziale e non ci si può più permettere di ignorare le esigenze del cliente, sempre più particolari e diversificate. Tutto va poi coniugato con le esigenze di una realtà improntata a un’elevata industrializzazione del processo produttivo e senza rinunciare al livello di servizio offerto: una bella scommessa, insomma.
Tra le aspettative riposte nel 2015 ci aveva anticipato un forte investimento verso alcuni mercati esteri. Come sta andando?
Nicola Mularoni: Abbiamo la fortuna di disporre di una gamma di prodotti che, a tutt’oggi, continua a essere unica: i monoliti in legno massello prefinito SuperPre- Mass e PreMass. Numerosi mercati esteri che stiamo curando, alcuni dei quali reputati nella comune opinione “evoluti” come gli Stati Uniti d’America, reagiscono tutti con stupore e ammirazione per le caratteristiche uniche dei nostri parquet. Stiamo riscuotendo numerosi consensi che confermano l’esistenza di importanti opportunità commerciali e ci sostengono nella volontà di espansione territoriale, ovviamente senza perdere di vista il mercato italiano che per noi continua ad essere importante.
Il massello è il vostro core business, in che modo si è evoluto questo prodotto per voi e quali innovazioni avete introdotto?
Nicola Mularoni: Il parquet prefinito in legno massello era già innovativo al momento della sua nascita e la sua realizzazione richiede un know-how talmente specifico e consolidato da averlo reso fin dagli inizi pressoché inimitabile. Ovviamente nel corso degli anni abbiamo alacremente lavorato per innalzare sempre più il livello qualitativo e tecnologico: la vernice di protezione applicata su tutti i lati, alla base dell’impareggiabile velocità di posa, che richiede un dosaggio personalizzato sulla base del potere di assorbimento di ogni specie legnosa; l’assoluta precisione di lavorazione, che consente diverse possibilità di ripristino nelle versioni con coloritura di superficie; il controllo sia dell’umidità residua che della specifica densità su ogni elemento in legno; la verifica con contatore Geiger sulle merci in ingresso; le migliori prestazioni sia in termini di minor propagazione della fiamma (locali sottoposti al regime di prevenzione degli incendi) che di minore resistenza termica (in caso di applicazione su riscaldamento a pavimento) nel paragone con un prefinito multistrato. A fronte di tali peculiarità caratterizzanti tutti i nostri prefiniti massicci, siamo sempre attenti a seguire da vicino i gusti e le richieste del mercato per poi lanciare nuovi prodotti in grado di soddisfarli al meglio in termini di specie legnose, coloriture di superficie e finitura.
L’anno scorso abbiamo visto le vostre innovazioni non solo di prodotto ma anche nei sistemi di posa, come per esempio l’Ecowarm Parquet. Quali sono stati i riscontri e su quali mercati?
Nicola Mularoni: Quando ci rivolgiamo al mondo dei progettisti, EcoWarm suscita un interesse enorme in quanto ha valenze che oggi nessuna azienda del mondo del parquet è in grado di offrire. Proprio per questo motivo, stante il rivenditore come nostro cliente principale di riferimento, solo di recente abbiamo scelto di veicolare tale pacchetto di prodotti attraverso un’utenza tecnica, riuscendo in tal modo a svolgere diversi lavori e preventivi in Italia. Stiamo quindi lavorando affinché ci sia la possibilità anzitutto di conoscere EcoWarm e di prevederlo poi tra le voci di capitolato in quanto, trattandosi di una serie di componenti tra cui un film riscaldante, è piu difficile che possa esserne valutato l’impiego se non previsto fin dalla fase iniziale. Rimanendo sulle tecniche di posa risultano invece più facilmente impiegabili Pratiko e Pratiko+, materassini adesivi grazie ai quali è finalmente possibile posare SuperPreMass e PreMass in maniera del tutto ecologica evitando completamente l’impiego di colla. Abbiamo fortemente creduto in tale progetto perché negli anni il peggioramento della qualità dei piani di posa è stato così consistente da mettere spesso in discussione il conseguimento di una posa in opera del parquet a regola d’arte.
Un’altra novità lato vendita dell’anno scorso è stata la vostra presentazione di nuovi strumenti informatici, tra cui l’app RealityRemod e l’interfaccia web ALI Vision. Quale riscontro c’è stato? Sono stati efficaci?
Nicola Mularoni: L’app RealityRemod è impressionante per efficacia d’interpretazione del contesto, velocità e semplicità di esecuzione. Non dimentichiamo il fatto che è completamente gratuita e il download viene effettuato automaticamente nella lingua dell’utente, fattori che ne contribuiscono la veloce diffusione.Mentre la fruibilità per sistemi IOS è eccezionale, purtroppo non vale la stessa cosa per sistemi Android a causa dell’estrema complessità di tale mondo. ALI Vision è strumento altrettanto valido perché permette a chiunque di realizzare rendering in due e tre dimensioni semplicemente collegandosi al nostro sito web e senza effettuare alcuna installazione di programmi. Va a completare perfettamente il pacchetto di soluzioni informatiche perché permette di avere un’idea piuttosto precisa di come arredare la propria casa, parquet compreso, anche se non si dispone di ambienti da fotografare. Indubbiamente ALI Vision richiede qualche minuto in più per poter essere mostrato e capito, ma ha notevoli potenzialità esattamente come RealityRemod.
Quali saranno le novità 2015 di ALI Parquets sia dal punto di vista del prodotto che della comunicazione?
Nicola Mularoni: A livello di prodotti abbiamo grandi novità su tutti i fronti: la gamma ExtraMass si arricchisce di due larghezze in posa nel Rovere, oltre all’ingresso del Thermo Frassino 190 °C; sia nel formato SuperPreMass che nel PreMass abbiamo lanciato proprio al MosBuild appena terminato diverse coloriture di superficie nella gamma dei grigi, utilizzabili anche in gradazione cromatica congiunta e a spina di pesce; PreMass Glamour viene ampliato con degli effetti di decapatura tono su tono; l’apprezzata finitura ad olio UV viene applicata a ulteriori specie legnose che reputiamo particolarmente adatte a tale tipo di finitura. Dal punto di vista della comunicazione stiamo lavorando a una nuova veste grafica che accompagnerà trasversalmente l’immagine dell’azienda, sia nei cataloghi a stampa che nel sito web e in ogni altra forma comunicativa. Abbiamo poi di recente iniziato a collaborare con un ufficio stampa che sicuramente ci permetterà di farci conoscere meglio e di instaurare più efficaci modalità di comunicazione con il mondo del progettisti, per il quale riteniamo di avere una gamma di prodotti perfettamente adatta.
Quali sono i vostri obiettivi per quest’anno?
Nicola Mularoni: Per quanto riguarda l’Italia attueremo diverse strategie con l’obiettivo di migliorare la copertura nelle aree geografiche in cui siamo meno presenti. A livello di mercati esteri abbiamo tanti progetti in fase embrionale e in corso di avvio: Gran Bretagna, Grecia, Ucraina, Bielorussia, Etiopia, Stati Uniti d’America, Iran e Messico oltre ai mercati nei quali siamo presenti già da più tempo come Germania, Svizzera, Romania, Malta, Marocco.